G8 in Canada: le promesse non mantenute


Foto delle manifestazioni nonviolente per il G8 in Canada Continuano le pressioni dall'Italia affinchè l'incontro dei G8, ritenuto da molti illegittimo in quanto luogo di decisione dei destini mondiali, è visto come "un'opportunità importante per un nuovo Patto per lo Sviluppo tra l'Africa e i Paesi ricchi" ha dichiarato Sergio Marelli della Federezione delle ONG FOCSIV. Mentre le statistiche indicano che tra il 1990 e il 2000 l'aiuto allo sviluppo destinato all'Africa è diminuito del 43%, mancano all'appello almeno la metà dei 54 miliardi di dollari che la Banca Mondiale necessari per raggiungere gli obiettivi di sviluppo del 2015 dell'ONU. Rispetto al problema AIDS Medici Senza Frontiere, Azione Aiuto, Amref, Save the Children e Lila Cedius hanno inviato una lettera al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per chiedere che l’Italia mantenga un ruolo guida nella gestione del Fondo Globale per la Lotta all’AIDS, la Tubercolosi e la Malaria. Situazione agitata anche per quanto riguarda la registrazione al G8 dei liberi giornalisti a cui sono state chiuse le porte. La Campagna per la Riforma della Banca Mondiale commenta l'incontro dei G8 come "come tre anni fa a Colonia, i leader offriranno ancora un’altra soluzione intermedia di breve durata invece di una soluzione permanente.“
[26.06.2002] » Fonte: © Aminsnet, Focsiv, Camp. Riforma della Banca Mondiale, Medici Senza Frontiere;